Le tele dello schermo ad onda
Qualche post fa abbiamo presentato ed illustrato tutte le caratteristiche tecniche dello schermo motorizzato della linea Wave – totalmente progettato e realizzato in Italia – ponendo l’accento sul suo particolare cassonetto in alluminio a forma di onda, e con la parte superiore piatta, che permette di appoggiare i diffusori acustici dell’impianto surround senza doverli installare a muro.
Oggi, invece, abbiamo deciso di puntare la nostra attenzione sulle tipologie di tele da proiezione abbinabili a questo schermo con motorizzazione sicura, partendo dalla classica tela bianca con finissima incisione superficiale e perfetta planarità per una proiezione di immagini chiara e brillante, per arrivare alla versione con retro nero, non trasparente, perfetta per schermare totalmente qualsiasi tipo di fonte luminosa posta dietro l’area di videoproiezione.
Quello che si intende dimostrare è che la vostra tela va scelta con scrupolosità e precisione, avvalendovi principalmente delle caratteristiche ambientali del luogo di destinazione del tele e delle vostre esigenze di montaggio: domestico o professionale. Ad esempio, se si possiede un videoproiettore ad alta luminosità e alto contrasto la tela da acquistare è il modello in grigio, con luminosità riflessa inferiore ma contrasto percepito maggiorato del 10%. Così come, la tela bianca microperforata risulta essere la convergenza indispensabile se le casse acustiche dell’impianto Home Cinema sono poste dietro lo schermo.
Infine, se disponete di un impianto Home Cinema di altissimo livello l’unica scelta plausibile dovrà cadere sulla tela DLP 2010, in fibra sintetica, bordi neri e retro nero. Inutile dire che se proiettate con un proiettore posto dietro la superfiche di videoproiezione la tela Coral, quella per retroproiezione, non ha altre alternative.