Sappiamo tutto sulla retroproiezione?

Gli schermi Sodream si presentano così. Leggi l'articolo per scoprire di più

Sul questo blog, dedicato ai consigli e all’assistenza online per gli amanti della videoproiezione e per i possessori di schermi da proiezione, abbiamo diverse volte parlato della retroproiezione. Ovvero proiettare immagini su un telo posizionando il videoproiettore sul retro dello stesso. Oggi – in seguito ad una specifica richiesta di un nostro lettore – abbiamo deciso di riprendere l’argomento, rinfrescando un po’ la memoria di chi ci segue.

Chi decide di avvalersi di un sistema per la retroproiezione sa bene che è possibile installarlo limitando al massimo gli ingombri, ma soprattutto eliminando un ostacolo in più dalla zona di visione. Per ottenere il risultato migliore, inoltre, lo schermo deve essere da retroproiezione con “tela elimina hot-spot”, dove per “hot-spot” si intende il fastidioso alone sull’area di superficie che potrebbe apparire nel punto in cui arriva il fascio luminoso.

Detto questo, quando dobbiamo scegliere uno schermo da retroproiezione? Quando il nostro obiettivo è quello di ottenere la più alta qualità dell’immagine di ritorno, anche in ambienti molto illuminati. E per i videoproiettori? Non esistono proiettori specifici per la retroproiezione, ma possono essere tranquillamente utilizzati tutti i proiettori che consentono di convertire l’immagine in un sistema a specchio. Possono farlo tutti tramite software di gestione incluso.