Per i minimalisti e per i viaggiatori
Oggi abbiamo deciso di dedicare questo post a tutti gli appassionati di videoproiezione e agli amanti di schermi da proiezione con esigenze “minimaliste” e con l’indole da “viaggiatore”. In commercio, infatti, esistono diverse tipologie di teli proiezione decisamente appettibili da chi è attento all’aspetto estetico delle installazioni ed alla piena compatibilità con l’ambiente domestico di destinazione.
Ragion per cui – cercando di non generalizzare questo discorso, con un’operazione che potrebbe sembrare oltremodo azzardato – entriamo nei particolari scegliendo tre prototipi: uno schermo tensionato per inserimento in controsoffittature a pannelli, ideale per l’home cinema, ma soprattutto discreto e lineare nel design, che scompare perfettamente quando inutilizzato; un telo a cornice rigida che sembra un quadro di grandi dimensioni, per montaggi fissi a parete, “figlio” di un’architettura minimalista, appunto, e senza sbavature; infine, uno schermo da tavolo (come quello che vedete nella foto in alto), pensato e realizzato con sistema di apertura a forbice, che unitamente all’intera struttura, presenta un brevetto in grado di offrire sicurezza e praticità. Leggerezza e compattezza è indispensabile per chi si sposta con frequenza e con l’esigenza di proiezioni professionali.