Teli proiettore, perchè si usa il PVC?
Il polivinilcloruro, comunemente chiamato polivinile, o meglio pvc è, senza dubbio una delle materie plastiche più diffuse ed utilizzate nel Mondo. Allo stesso modo, è sempre più diffuso un certo dibattito alimentato, da una parte, da chi evidenzia i suoi potenziali rischi per la salute dei cittadini e, dall’altra, da chi invece analizzando la sua composizione al 50% di combustibili fossili, gli dà un bassissimo impatto sul riscaldamento globale del pianeta, rendendolo altamente sostenibile.
L’unico elemento che mette d’accordo un po’ tutti è la presenza del Pvc, praticamente, ovunque: ambienti domestici, giocattoli, componentistica edilizia, imballaggi alimentari, farmaceutica e, dulcis in fundo, gli schermi per videoproiettori, motorizzati e manuali, chiaramente per quanto riguarda la tela sulla quale si proietta.
A questo punto: perchè nei teli proiettore si usa il pvc? Perchè il polivinile risulta essere impermeabile a gas, liquidi e vapori, oltre che ignifugo e riconducibile ad un’alta flessibilità e durabilità nel tempo, con una “vita utile” variabile dai 15 ai 100 anni. Non solo. Il Pvc è un materiale molto versatile, perchè è possibile miscelarlo anche in proporzioni elevate a prodotti plastificanti, quali ad esempio gli esteri dell’acido ftalico, che lo rendono flessibile e modellabile, oltre che stabile e sicuro nelle applicazioni tecnologiche.
