Schermi olografici interattivi: tocca l’innovazione con un dito

Alzi la mano chi non si è mai fermato davanti a uno schermo touch screen in un museo solo per il gusto di poter “toccare” le informazioni con la punta di un dito.

E se vi dicessimo che, grazie all’innovazione tecnologica, è possibile far “parlare” qualsiasi superficie trasparente, come una vetrina, o un semplice divisorio in plexiglass? Le applicazioni di questa tecnologia, solo in ambito divulgativo e business, sono pressoché infinite.

Esistono in commercio dei kit capaci di sfruttare la sinergia tra una pellicola olografica ed una pellicola interattiva. Il risultato progettuale raggiunto è certamente di altissima qualità ed in grado di “rendere al massimo” anche in ambienti molto luminosi, persino in spazi aperti.

Le pellicole olografiche interattive – utilizzabili su vetrine (anche con cristalli antisfondamento), divisori interni, postazioni in aree pubbliche come stazioni, porti, aeroporti e aree private come hotel, sale convegni, centri commerciali, sale d’attesa – donano multimedialità touch screen a diversi supporti, lastre di vetro, polimeri trasparenti o classici pannelli in pvc e schermi rigidi da retroproiezione olografici.

Come s’installano? L’unica cosa da fare è collegare il cavo seriale – che esce dalla pellicola interattiva –  al decodificatore che, a sua volta, va collegato ad un personal computer. Il software per la taratura del display touch screen è incluso in tutti i tipi di pellicole olografiche interattive che deciderete di acquistare.

Che altro aggiungere? Dai un’occhiata alla nostra selezione di schermi interattivi e scegli la soluzione più adatta alle tue esigenze.