L’arganello e le sue tele

In questo post – avendo già diverse volte presentato gli schermi Linear e le specifiche tecniche del sistema di azionamento ad arganello – ci soffermeremo sulla tipologia di tele possibili, in grado di esaltare le “prestazioni” di un pannello per proiettore, compatibile sia con ambienti domestici, sia con ambienti professionali.

Partiamo dalla tela in colore bianco  e bordatura nera perimetrale, al fine di migliorare il contrasto visivo, applicazione per proiezione frontale con guadagno 1.2; a questa si aggiunge un secondo modello (sempre con bordi neri), ma con retro nero. Il retro nero favorisce l’installazione e l’allocazione dello schermo ad arganello Linear, davanti a fonti luminose, ovvero lampade o finestre. Infine, per chi intende ricreare in casa un contesto cinematografico o proiettare in ambienti non completamente oscurati, la scelta della tela dovrebbe ricadere sulla versione in grigio, anche questa bordata. Una tela grigia che agevola le performance di tutti i videoproiettori, consigliati con luminosità superiore agli 800 Ansi Lumen.

I materiali resistenti usati in fase di realizzazione, il design moderno e accattivante al tempo stesso, il tipo di verniciatura, la resistenza complessiva del prodotto e la possibilità di montarlo sia a parete, sia a soffitto, rendono questo telo da videoproiezione una scelta ottima ed economico per chi decide di avvinarsi a questo mondo.