Il glossario della proiezione: cropping
Migliorare la visione del vostro schermo da proiezione è possibile,ma non come tentano di fare molti, improvvisandosi produttori e verniciando la tela. Esiste, ovviamente, un sistema più semplice: acquistare un telo per videoproiettore già predisposto.
Ma predisposto di cosa? Di bordi neri. Infatti, come molti sanno, la famosa bordatura nera presente in diversi modelli, indipendentemente che sia uno schermo a molla, uno schermo tensionato e motorizzato o uno schermo ad arganello, migliora il contrasto visivo percepito, offrendo immagini di assoluta qualità. Può non piacere, ma in situazioni home cinema pensate per soddisfare comfort, ricerca delle emozioni e ricreare nuove atmosfere, quest’astuzia tecnica dei principali produttori assume una maggiore importanza. E dietro ai bordi neri di astuzie ce ne sono più di una. Quando si chiede ai produttori di schermi di dirci a cosa servono i bordi neri, loro rispondono che servono ad eliminare eventuali imperfezioni ai lati dell’immagine proiettata, ad evitare spiacevoli riflessi sulla tela oppure a fungere da cropping (espressione questa che in Italia può essere resa con il significato di ‘tagliare ai bordi’), togliendo eventuali pasticci delle bordature create durante la produzione del materiale in visione. Ottenere poi il massimo della resa dagli schermi manuali, come quelli a molla o arganello, è per tutti una bella soddisfazione, portando al massimo il già ottimo rapporto qualità-prezzo.