Opzione vernice da proiezione
Ne avevamo già parlato nel post “Perchè…non verniciarlo?”, ma riapriamo volentiera una discussione sulle vernici per proiezione. Le vernici, come si spera sia noto, rappresentano il mezzo ideale per realizzare uno schermo di qualsiasi forma e su qualsiasi superficie, utilizzabili in casa o fuori casa. Infatti, la loro “aderenza” è garantita su materiali come il metallo, il vetro, il plexiglas, il legno, la muratura e su altri materiali lisci, ad eccezione del teflon.
In commercio sono presenti tre tipologie di vernici: da retroproiezione, da proiezione frontale per il fondo e da proiezione frontale per la finitura. La prima rappresenta un monocomponente da utilizzare soltanto su supporti trasparenti; la seconda – chiamata anche “basecot” – è un prodotto filmogeno che catalizza in poche ora saturando tutte le microfessure, che si applica sulla superficie da trattare per renderla uniforme ed omogenea; ed, infine, la terza vernice – chiamata anche “topcot” che rappresenta uno speciale componente che rende lucida la superficie trattata e la protegge dall’ingiallimento e dalle aggressioni degli agenti inquinanti contenuti nell’aria.