Il cinema approda in casa
Ieri pomeriggio è balenata nella mia testa la brillante idea di organizzare una serata al cinema. Qualche tentennamento iniziale, e poi dritto dritto sulla rete per cercare il lungometraggio per la serata. La mia scelta è caduta su Gran Torino, l’ultimo lavoro di Clint Eastwood. Il fatto di vivere in una grande città, non giustifica il ritardo con il quale sono entrato in sala, pur partendo da casa almeno due ore prima. Motivo? Non riuscivo a trovare un parcheggio. Gira e rigira ce l’ho fatta. Ma, mentre giravo e rigiravo, ho pensato: ad avercelo uno schermo da proiezione in casa!
Anche io vorrei rivivere nel mio salotto, quella che chiamano la magia del cinema, ovvero un impatto sensazionale che ogni visione lascia dentro di noi. Forse potremmo andare incontro alla perdita di un po’ di enfasi e diventare troppo pantofolai. Fa niente. L’importante è crederci, oltre che seguire delle semplici regole. Acquistate un videoproiettore, comprate uno degli schermi per proiezione in commercio, meglio a scomparsa, per nasconderlo e conservare intatto il design curatissimo del vostro appartamentino, scegliete un buon impianto Hi-Fi, posizionate entrambi gli strumenti alla giusta distanza (mi raccomando, aspetto importante, da non sottovalutare!), scegliete il Dvd da vedere, spegnete la luce ed accertatevi che non influenzi la visione: altrimenti che gusto c’è? Per la luce, l’alternativa è l’installazione di tendaggi pesanti per risolvere ogni problematica relativa ai controluce e ai riflessi.
Manca qualcosa. Ah! I pop corn. A quelli non penserete certo voi.